In Economia, Esteri

DI REDAZIONE

Il Brasile sta vivendo il maggior ciclo di espansione da 30 anni a questa parte e gli indicatori macroeconomici non fanno altro che confermare questa crescita, ormai ha superato l’Italia diventando la settima economia al mondo. Il Brasile si è lasciato alle spalle gli anni di crisi ed è definitivamente uscito dai paesi a rischio default grazie al fatto che le riserve internazionali hanno superato il debito estero, tanto che le maggiori agenzie di rating tra il 2008 e il 2009 hanno concesso l’investment grade. Nel primo semestre del 2011 il PIL è aumentato del 3,6% e l’economia brasiliana ormai cresce da nove trimestri consecutivi mentre il rapporto Debito/PIL si è attestato intorno al 40%. Anche dal punto di vista dell’occupazione i dati sono più che positivi: negli ultimi otto anni sono stati creati 15 milioni di posti di lavoro e la disoccupazione è al 6%. L’aspetto che colpisce maggiormente è la crescita della ricchezza individuale e la diminuzione delle diseguaglianze sociali, le classi A, B e C sono passate dal 49% del 2005 al 75% del 2011. Se l’economia continuerà a crescere con gli attuali ritmi, nel 2016 il Brasile avrà una percentuale di povertà uguale a quella dei paesi più evoluti In soli otto anni ha conseguito un risultato che l’ONU stima si possa raggiungere in 25 anni.

Algorithm Investment Research nasce come una società di consulenza indipendente in ambito finanziario. In qualità di advisor nel corso del 2009 partecipa alla costituzione di un fondo di investimento specializzato sul Brasile, ricercando partner brasiliani per operare nella Borsa Valori di San Paolo. Nel corso di questi anni abbiamo maturato una grande esperienza anche in altri settori e quindi siamo in grado di offrire servizi diversificati e personalizzati ad imprese europee che aspirano ad entrare nel mercato brasiliano. Il Brasile offre grandi opportunità di crescita per imprese dinamiche ed alla ricerca di nuovi mercati, ma esistono anche difficoltà di carattere burocratico, fiscale e soprattutto la ricerca di partner affidabili e che siano ben inseriti nel contesto locale. Per questo motivo, a differenza di altre società di consulenza o studi professionali, il nostro obiettivo è accompagnare il cliente dagli studi preliminari fino al termine del progetto di investimento. La nostre rete di contatti è ampia e diversificata sia a livello territoriale che professionale, questo ci permette di mettere in contatto gli investitori con una vasta gamma di organizzazioni, studi professionali ed enti pubblici.

Il capitale straniero in Brasile è regolato dalle leggi n° 4131/62 e n° 4390/64. In base a quanto disposto da tali leggi si intende per capitale straniero le risorse finanziarie o monetarie portate in Brasile per l’applicazione in attività economiche da parte di persone fisiche o giuridiche residenti, domiciliate o con sede all’estero. Non è necessaria nessuna autorizzazione da parte delle autorità di governo e l’unica formalità è la registrazione presso il Sistema di Informazioni della Banca Centrale – Sisbacen. Si considerano Investimenti Esterni Diretti le partecipazioni permanenti in imprese del paese detenute da investitore non residente sia persona fisica che giuridica, residente, domiciliata o con sede all’estero, mediante la proprietà di almeno il 50% di quote rappresentative il capitale sociale di imprese brasiliane. Non esistono restrizioni alla distribuzione di utili e la loro conseguente rimessa all’estero, il capitale straniero registrato presso la Banca Centrale del Brasile può essere rimpatriato in qualsiasi momento senza nessuna autorizzazione preventiva e senza ritenuta alla fonte. In questo caso gli utili sono soggetti ad un’imposta sul reddito con un’aliquota del 15%. È importante sottolineare che Brasile e Italia hanno sottoscritto un trattato per evitare la doppia imposizione.

ALGORITHM INVESTMENT RESEARCH SAGL Via Cantonale, 19 -6900 LUGANO – SVIZZERA

Tel +41 (0) 91 911 54 53 -Fax +41 (0) 91 911 54 50 E mail : [email protected] Internet : www.algorithmir.ch

 

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Showing 5 comments
  • michele lombardi

    complimenti al Brasile, noi ci investiamo adesso $800M con un fondo, ma stiamo aumentando di brutto

  • serpe

    Vedi la vera faccia del “libertario” Facco. In verità gli piavce il capitalismo degli investimenti….che gliene frega a lui se il denaro è “fiat” o viene dall’oro….l’importante è fare il bravo capitalista…..

  • Fabrizio Dalla Villa

    qual è l’altra faccia della medaglia? Volete dire che sono scomparse le favelas, che non ci sono più ragazzi di strada, e via di questo passo? Volete dire che i missionari che si trovano ancora laggiù sono diventati dei nababbi? Suvvia! Ora investiamo tutti in Brasile e poi… magari succede come con i bond argentini!?

  • Pedante

    E la bolla cinese? Il Brasile non è piuttosto esposto al rischio di un collasso delle materie prime?
    “Se l’economia continuerà a crescere con gli attuali ritmi, nel 2016…” – un’estrapolazione azzardata a dir poco.
    http://www.forbes.com/sites/gordonchang/2011/11/06/property-prices-collapse-in-china-is-this-a-crash/

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