In Esteri

6di DAVID GORDON*

In Fascism vs. Capitalism, Lew Rockwell ci offre una diagnosi provocatoria e penetrante dei mali politici ed economici del nostro tempo. Per l’autore la situazione che abbiamo di fronte è terribile, ma per fortuna non ci lascia senza rimedi.

Al contrario, la saggezza di Mises, Rothbard e i loro colleghi della scuola austriaca offrono i mezzi per salvarci, e la leadership ispiratrice di Ron Paul ci mostra il modo di mettere le loro idee in pratica. Come suggerisce il titolo del libro, Rockwell individua nel fascismo il concetto chiave necessario per analizzare l’era americana contemporanea.

Egli è pronto a deviare un’obiezione:

«’Fascismo’ è diventato un termine di derisione generale e di rimprovero. E’ rivolto casualmente verso tutto ciò che una persona critica non gradisce. (…) Ma il fascismo è un vero e proprio concetto, non una clava con cui colpire gli avversari. L’abuso di questa importante parola mina il suo vero valore in quanto termine che si riferisce ad un fenomeno molto reale, il cui spirito vive ancora oggi».

Che cos’è allora il fascismo? Per Rockwell, si tratta di un nazionalismo e un imperialismo aggressivo, e il dominio dell’economia da parte dello Stato….

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Showing 3 comments
  • Pedante

    I fascisti della nostra epoca sono per la maggior parte cripto-fascisti.

    • Domitilla

      I fascisti della nostra epoca non esistono perché non hanno mai letto un solo libro sul fascismo o parlato una sola volta di politica sociale o economia fascista. Il termine è stato abusato e diventato dispregiativo come altri, mentre qualcuno crede ancora che il comunismo sia il tipo la caritas… Il fascismo non fu destra, la destra è stata quella che ha fatto cadere il fascismo, basta un qualsiasi libretto di storia (anche di quelli schierati antifa cioè il 99% per vedere quale furono i figuri che tradirono passando in due minuti dall’altra parte, ovviamente per comodo).

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