DI REDAZIONE
Il Tribunale di Latina ha assolto Tiziano Ferro “perché il fatto non sussiste” da tutte le accuse a lui mosse nel procedimento penale che lo vedeva imputato per reati fiscali. Durante il dibattimento è emerso inequivocabilmente che nel trasferimento fiscale dell’artista (che ha vissuto per lunghi periodi all’estero) non c’era assolutamente nulla di fittizio e che la condotta di Tiziano Ferro è sempre stata improntata alla massima trasparenza e correttezza.
Alla fine del procedimento nessun dubbio è rimasto e il giudice ha assolto il cantante con la più ampia formula prevista dal codice.
Ovviamente, ora, la stampa non titola a tutta pagina!
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E quando magari hai deciso di votare con i piedi… ti fanno causa per evasione fiscale, dicendo che i tuoi piedi non si sono mossi (ovvero che si presume che non si siano mossi!)
Le sanzioni in campo tributario vengono spesso legalmente comminate in modo presuntivo, basta il sospetto. Poi, se non erro, si puo’ fare ricorso ma per poterlo fare bisogna prima pagare un terzo della sanzione, percio’ dotandosi di costosi commercialisti, avvocati… per poterlo fare insomma bisogna avere gia’ un bel po’ di soldi, che di solito chi non ha pagato le tasse su redditi “presunti” non ha, ne ha mai avuto (questa prassi si chiama mi pare “solve et repete” e la introdusse il “liberale” tremonti che peraltro era socialista del PSI e poi leghista, tutt’altro che liberale).
Di fatto e’ un “colpo di grazia”, ed e’ legale.
I liberali come partito quando c’erano facevano l’uno per cento dei voti, e piu’ che liberali erano il partito delle professioni corporative.
http://www.youtube.com/watch?v=-TzlubiG14U
Wonderful…. giusto una domanda: quanto ci è costata questa pagliacciata ? E perchè tutte queste spese non le facciamo pagare a chi ha avviato un processo completamente inutile ? Se fosse stata una causa civile il perdente avrebbe pagato tutto e avrebbe rischiato anche di essere sanzionato per lite temeraria