DA IL GAZZETTINO
VIVARO e COLLOREDO DI MONTE ALBANO – Gli agenti del corpo forestale regionale del Friuli Venezia Giulia hanno abbattuto stamani, lunedì 9 luglio, le piante di un podere di Vivaro, a Pordenone, seminate a mais Ogm, di proprietà di Giorgio Fidenato, il paladino delle lotte per i prodotti transgenici.
Il personale della forestale ha distrutto complessivamente 6mila metri quadrati di mais anche nelle proprietà di Colloredo di Monte Albano, in provincia di Udine, su disposizione del Ministero delle politiche agricole; a Colloredo la strada è stata bloccata per il tempo necessario alla distruzione e, per evitare disordini, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Majano.
Già nei giorni scorsi alcune persone rimaste ignote avevano distrutto nella notte un appezzamento di circa 150 metri quadrati a Vivaro e avevano posizionato un cartello di protesta sulle coltivazioni di granturco Ogm. Lo aveva scoperto lo stesso Fidenato.
Giorgio tieni duro .
ti vendicheremo.
boia chi molla!
Allucinante, nonostante tutte le sentenze favorevoli e la totale evidenza scientifica di non pericolosità per la salute, questi talebani ordinano la distruzione.
Chi contesta gli OGM si mette sullo stesso livello di chi crede alle scie chimiche o che i vaccini siano dannosi, sostenuti dai media e da quasi tutti i politici.
E’ diventata una questione personale.
prima gli squadristi fascistoidi in borghese, adesso quelli in divisa (ma attenzione, della serie ‘ho solo eseguito gli ordini!’)…. Giorgio partigiano
Profonda indignazione e disprezzo per un Stato imbelle con i veri delinquenti e duro con i cittadini innocenti e indifesi.