In Economia

FRANCESCO CARBONE: DESSERO I SOLDI CHE STAMPANO AI CITTADINI SAREBBE MEGLIO E SI SMETTEREBBE DI SALVARE DEI BANCAROTTIERI. INVECE, VIETATO FALLIRE, NONOSTANTE LE PERDITE SIANO COSPICHE.

BANCHE: BARROSO, AZIONE COMUNE PER RICAPITALIZZARE – Un’azione comune coordinata per ricapitalizzare le banche: lo ha proposto il presidente della Commissione Ue José Barroso in un’intervista su YouTube. “Abbiamo proposto agli Stati membri un’azione comune per per ricapitalizzare le banche e per liberarle dagli asset tossici che hanno in portafoglio”, ha detto Barroso.

Anche il commissario agli Affari economici Olli Rehn a ventilare l’ipotesi di “un’azione comune” sugli istituti europei che soffrono della crisi del debito e che sono stati più volte messi in guardia, anche dagli ultimi stress test, dai livelli di capitale pericolosamente vicini alla soglia di guardia.

E la situazione dei debiti sovrani, in continuo deterioramento come ha ammesso Bruxelles stessa, aggraverà la sofferenza delle banche. Per questo, come ha confermato Barroso oggi, si studia una “azione comune”, ovvero uno schema che possa essere applicato in modo uniforme a tutti gli istituti europei, in modo da essere più efficace data la loro stretta interconnessione. L’annuncio del piano o “azione comune” sulle banche, richiesta anche dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, ieri ha fatto risollevare le borse d’Europa.

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  • Leonardo Facco

    ROBERT SHAPHIRO (FMI): ““Se non riescono a incanalare le cose in un modo credibile credo che probilmente nelle prossime 2 o 3 settimane assisteremo ad un meltdown, un collasso nei debiti sovrani che produrrà un collasso di tutto il sistema bancario Europeo. Non stiamo parlando solo di una piccola banca Belga (la Dexia), stiamo parlando delle più grosse banche del mondo, le più grosse banche della Germania, le più grosse banche della Francia.. e si spanderà al Regno Unito, si spanderà dappertutto perchè il sistema finanziario globale è talmente interconnesso.. Tutte quelle banche sono controparte di tutte le più importanti banche Statunitensi e Inglesi e Giapponesi e di tutto il mondo”.

    • FrancescoPD

      .. le banche ora sono impegnate a fare i bilanci falsi per fine anno, come possono permettersi uno sciacquone di borsa e di corsi prorpio ora?? Se ricordate il caso del trader francese che nel 2008 fece da parafulmine per un ammanco per trading di 5 MLD (non vado oltre, dicono ammanco, ma c’era qualcos’altro) , lo si sussurrava già ad ottobre novembre, a dicembre fu dichiarato, ma non si mosse nulla fino al 20 di gennaio, da dove parti la prima guerra mondiale sui listini..
      Ecco penso che la profezia del Shapiro, sia verosimile, lasciamo pure che i delinquenti bancari trucchino per l’ultima volta i bilanci, poi tra gennaio e pasqua si dia pure inizio al disastro, chissà che non sia la volta buona che ce li togliamo di torno…

      • Borderline Keroro

        Toglierceli di torno? Secondome prima ci toglieranno la casaeil pane di bocca, e poi, solo poi, saranno costretti a togliersi di culo. Questi non sbaraccano, ci vorrà una sollevazione popolare. E allora ci saranno anche le impiccagioni in piazza. E, indovina un po’? A capo dei movimenti popolari proveranno a mettersi altri che hanno comunque goduto del truffone.

        • FrancescoPD

          ..eh si, i desideri sono una cosa, ..mi sa che devo concordare con te, le facce di chiulo quelle si che non mancano mai.

  • FrancescoPD

    Gli indignados americani non hanno tutti i torti.
    le banche sono state salvate con denari pubblici, il denaro pubblico è si della tipografia, ma prima o poi presenta la fattura al cittadino pagatore di ultima istanza.
    Con l’aiuto avessero fatto ripartire l’economia finanziando le azienda, nessuno avrebbe avuto niente da dire….
    Ma non è stato così, le banche salvate, prima hanno pulito la fedina penale dei dirigenti, poi hanno comprato a man bassa altri titoli (ormai) tossici di debito pubblico in giro per il mondo “Europa” , hanno fatto speculazione etc. etc. e con il double dip si sono ritrovati ad aver perso anche quei soldi dati loro dallo stato.
    Non solo non hanno fatto niente per l’economia, ma quei denari sono stati bruciati in attività che non hanno niente a che vedere con l’attività bancaria tipica, ovvero prestare denaro a chi lavora e produce beni reali, non altra carta.
    L’islanda di cui nessuno dei media generalisti scientificamente non ne vuole parlare, hanno lasciato come detto da voi, che il mercato faccia il suo corso, sono fallite ed i manager in galera o espatriati per evitarla.
    QUESTA secondo me è la strada maestra, se non vogliamo che per salvare questi delinquenti continuino a prelievi stile robin hood al contrario!
    Avviso per i naviganti: ….se fossi in voi un’occhiatina ai contratti di investimento per i prodotti emessi da quella banca estera citata nell’intervista la farei. Emittente e intermediario (l’intermediario è la vs. banca, l’assicurazione, le reti, le sgr, etc.etc.) non sono la stessa cosa, nei prospetti di solito (non penso siano cambiati …) scrivono ” l’intermdiario non garantisce per la solvibilità dell’emittente” .. ma siccome ve li avranno sicuramente venduti come strasicuri, viste le costellazioni di “AAA” nessuno mai ci fa caso a minuscole scitte come sopra citato… Ecco se fossi in voi, prima che bruci qualche orifizio, un’occhiatina al contratto la darei.

    • Borderline Keroro

      Dare un’occhiatina dove dici tu significa letteralmente togliere la testa dalla sabbia, troppa fatica, troppa paura.
      La disamina sul comportamento delle banche mi pare abbastanza corretta, mi stupisce lo stupore: governi e banche sono uniti per la vita e per la morte. Quindi era da immaginare che i soldi, per quanto falsi, sarebbero andati agli “istituti di credito”. E questi, che hanno la vista lunga, sanno dove stiamo per precipitare. Se lo abbiamo capito noi che veniamo dalla campagna beota e non abbiamo i potenti mezzi di chi manipola i mercati, figurati se loro non sanno.
      Si rendono perfettamente conto delle procèlle verso cui ci dirigono, a loro basta portare via quello che resta del malloppo.
      E’ meglio fare una lista dei banchieri d’alto bordo e dei loro sodali politici a cui espropriare tutto dopo il tuffo dalla cascata. Poiché la loro ricchezza è dovuta al furto, mi pare il minimo che debbano restituire il maltolto.

      • FrancescoPD

        ..li ho chiamati delinquenti non a caso…
        Poi per i loro compari politici, ecco non sovravaluterei l’intelligenza dei politici, credo che almeno l’80% non se ne renda ancora conto, basta guardare le dichiarazioni di Camusso, Vendola, e l’altro pelato dell’estrema sx ex governo Prodi, tasse tasse e tasse, oppure la collaudata coppia B & B che si ostinano a dire che le cose vanno bene, e intanto ti fottono con equitalia..

        • Borderline Keroro

          Sull’intelligenza della maggior parte dei politici concordo. Ma in genere sono quelli che non contano.
          Però stai tranquillo che non cederanno un grammo dei loro “diritti acquisiti”.
          E qui viene il bello. Una volta m’incazzavo, come tutti, per questa facciadiculaggine.
          Adesso a differenza del resto del “poppolo” sono felice che siano così evidentemente ed esageratamente gretti.
          Perché la gente si incazza sempre più e sempre più in fretta, quindi si avvicina il redde rationem per questi impuniti.

  • Borderline Keroro

    Ovviamente non posso postare su USEMLAB questa critica a Carbone:
    TROPPO BUONO, TROPPO CALMO, TROPPO EDUCATO.
    L’uso non mi appartiene ma sarebbe tempo di bestemmioni da cantiere edile, altro che!

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