In Anti & Politica, Economia

DI FABIO CINTOLESI

Dalla lettura dell’ultimo decreto del governo, il c.d. “Cura Italia” emergono tra fasce di popolazione ben distinte e separate.

La prima, fatta da dipendenti statali, parastatali e pensionati. Questa fascia viene garantita al massimo, non avendo alcuna decurtazione di reddito.

La seconda sono i dipendenti del settore privato, che hanno accesso ad alcune garanzie, ma che avranno in ogni caso delle ripercussioni economiche.

Infine la terza fascia, quella degli “intoccabili”: imprese, partite iva e, soprattutto, professionisti ai quali in diverse sfumature e gravità, il governo dice sostanzialmente “arrangiatevi”.

In questo contesto, chi scrive “siamo tutti sulla stessa barca” o “uniti ce la faremo” esattamente cosa intende?

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Showing 5 comments
  • Nestore Antonio Sabatano

    A mio avviso l’Italia è tutta da rifare, sia dal punto di vista burocratico che sotto tanti altri aspetti. E’ un paese che ha bisogno di immediate riforme. Non è tollerabile che solo adesso, a causa di questa pandemia, vengono al pettine tutti i nodi. Tutti sappiamo quello che funziona o no, ma alla fine la barca continua ad andare alla deriva.

  • Nicola Rossini

    Si, perché tra l’altro il virus è furbo. Se esci per andare a lavoro, ti ignora. Ma basta che metti il naso fuori di casa vestito da jogging che ti salta addosso. E mentre corri in strade extraurbane o comunque isolate, salta fuori dal tuo corpo e percorre chilometri per andare a contagiare gli altri. Invece gli ospedali si che sono posti sicuri… entri con un ictus o con un infarto (o vogliamo credere che tutte le altre patologie si siano fermate per rispetto?), ti contagiano il virus (stando a quanto dicono gli stessi medici, infermieri e i loro sindacati la percentuale di contagi tra il prrsonale è altissima quindi contagiano anche i ricoverati, per forza), muori di ictus o di infarto, e finisci nel novero dei morti “con tampone positivo da coronavirus”. Detto ciò.. per tornare all’articolo che dice la cruda verità, alcuni maiali sono più uguali degli altri

    • Negro giorgio

      Meno male che non sono l’unico a sentirmi un alieno sulla terra.
      Leggo in questo momento fonti del ministero della salute .
      In italia muoiono di tumore 485 persone al giorno. È la terza causa di morte. Facendo un rapido calcolo, attribuiti al covid 19 ci sono 3450 morti in un mese, quindi se la matematica non è un opinione 14550 di persone muore al mese di tumore, la terza causa di morte in italia.
      Ora ipotizzo da ignorante che sono: ma non è che I 3450 morti di covid 19 sono una parte dei 30000 morti al mese tra tumori e malattie cardiovascolari??
      Non voglio minimizzare nulla, ma semplicemente mi chiedo perché questi soggetti giuridici collettivi divini che oggi più che mai tutti sostengono non hanno attuato un piano statistico serio???? Perché non sono stati potenziati laboratori analisi in grado di poter intraprendere una massiccia campagna ti tamponi??? Forse perché il divino stato è in realtà un monolite senza senso che , di fronte al ennesimo fallimento reagisce con : propaganda e uso deliberato della forza ??
      Ma no forse mi sbaglio, sono troppo stupido per non capire che I dannati untori sono quei maledetti che corrono, portano in giro il cane , fanno ginnastica per I cazzi loro al aperto , perché è risaputo : quando hai sintomi influenzali ti viene una smodata voglia di fare attività fisica.
      Scusa Italia se sono stupido.

  • Negro giorgio

    Intendono che è colpa di chi và a correre se c’é il virus

  • Antonino Trunfio

    “La democrazia rappresentativa non può sussistere se una larga parte degli elettori sono sulla busta paga del governo. Se i membri del parlamento non si considerano più mandatari dei contribuenti ma deputati di coloro che ricevono salari, stipendi, sussidi, elargizioni, e altri benefici dalla tesoreria, la democrazia è morta”
    (Ludwig Von Mises)

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