In Anti & Politica

DI DANI ALROGHI

Domenica scorsa durante la strada del ritorno da un pomeriggio in giro avevo avuto uno scambio di vedute con una persona già dissidente pre-plandemia, il tema era “ok non crediamo a queste stronzate, ma perchè tutto questo?”. Questa persona diceva che in fondo anche pre-plandemia le m3rde avevano il controllo ben saldo, il mondo andava nella direzione che volevano ed anche molte delle cose ora “vietate” o quasi, come concerti, discoteche, pub, stadi ecc, erano in fondo “innocue” per loro o addirittura “funzionali”, funzionali in quanto distrazioni per i giovani, che si dedicavano al divertimento e non alla dissidenza, con i vari artisti mainstream che comunue lanciavano messaggi pro-sistema mentre i giovani si divertivano.
Tutto vero, il grosso dei giovani, quando non esplicitamente schierati pro-status quo, non erano nemmeno molto critici, semplicemente pensavano a farsi i cazzi loro, vivere le loro vite e divertirsi legittimamente, erano già “innocui”, nel senso di non pericolosi, per lo status quo. Vero, ma quindi perchè la plandemia?
Nel rispondere alla domanda non ho tirato in ballo il discorso di mascherare il tracollo economico indotto dalle scelte di politica economica di banchieri centrali e governi statali e sovrastatali che fa Francesco Carbone (e altri simili) nel podcast Iltruffone, perchè comunque sono discorsi non così semplici ed immediati che in quel momento non avevo voglia di fare. Quindi la mia risposta, molto semplice, è stata la seguente: questo è semplicemente il passo successivo, dall’edonismo tollerato o addirittura indotto, “funzionale” o comunque “innocuo” all’atomizzazione della società. Dalla promozione o comunque dal “non ostacolare” i rapporti sociali fra individui che scelgono con chi avere a che fare al vietarli o limitarli, in modo che ci si confronti di meno fra privati e si ascolti di più l’unica voce delle autorità pubbliche. Dalla promozione o comunque dal “non ostacolare” una certa mentalità cosmopolita da cittadino del mondo, viaggi internazionali per lavoro, vacanza, studio, erasmus ecc (niente in contrario in sè) al green pass per spostarsi di stato o di regione, fino ad arrivare agli arresti domiciliari di massa.
Perchè sì, per quanto “innocui” potessero essere concerti, discoteche, stadi, attività sportiva, serate al bar e cose così, era sempre “aggregazione fra privati”, persone che vivevano e si confrontavano, potenzialmente non fedeli allo stato, troppo poco controllate.
Detto così sembra complottismo becero tipo i rettiliani letterali e la terra piatta, ma è così poco verosimile pensare che le autorità pubbliche vogliano sempre un maggiore controllo sui privati e che ritengano le libertà individuali potenzialmente pericolose per loro? No, anzi, secondo me è verosimilissimo, e questo vale anche (se non soprattutto) per quelle tipologie di stato che, a parole, dicono di essere migliori delle altre perchè “per loro la libertà individuale è importante”.
Sì sì, si è visto, sì è visto come “l’occidente democratico” tiene alle libertà individuali. Si è visto che questo “occidente democratico” invece è pronto al grande passo, avvicinarsi al modello cinese, e non mi stupirei se in futuro prendessero piede altri abomini come iper-tracciamento di tutto e tutti peggio di adesso, punteggio di credito sociale, passaporti vaccinali rigidi che de facto obblighino tutti a farseli pena l’esclusione da ogni attività ecc.
Quindi niente, come se ne esce? Boh, non lo so, l’importante è uscirne. Meglio ammazzarsi che una vita così. Ma meglio la resistenza ad oltranza che ammazzarsi.
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Showing 5 comments
  • Susana

    Sul ” non ostacolare….” ricordo le parole di Draghi di questi giorni: Bisogna abbattere gli ostacoli alla campagna vaccinali. Questi sono disposti a tutto

    • Leonardo Facco

      Sono 15 mesi che lo stanno dimostrando!

  • Malgaponte

    Kalergi, Great Reset, World Economic Forum, Bilderberg, Greta e gretini, Bill Gates e oligarchi americani vari e non ultimo il Papa usurpatore. Ecco chi sta preparando da anni il Nuovo Ordine Mondiale (leggi dittatura occidentale). Purtroppo la propaganda buonista che sta indottrinando le masse ci ha reso completamente incapaci di reagire. Per fortuna che Goebbels non aveva i mezzi che vengono usati oggi altrimenti adesso il quarto Reich dominerebbe il mondo, comunque qualsiasi dittatura è un crimine contro l’umanità e la libertà è il bene più prezioso per il quale bisognerebbe combattere.

  • Fabio

    “Resistere a oltranza”, giusto, ma non basta: il problema è che tutti noi pensavamo di aver raggiunto canoni di vita stabili, seppur discriminanti e quasi tollerati dal rapporto “Noi e Loro”, ceto medio vs alta finanza, poveri vs ceto medio. Ora che il “Noi” è stato abolito, aumentano i poveri e il restante ceto medio teme di perdere il proprio status e diventare povero, come sta accadendo, si ribella, urla “Libertà” nelle piazze, come se quel grido servisse a scuotere le coscienze di chi coscienza non ha, non per cattiveria, ma per totale mancanza di dignità. Del resto, se fossero uomini migliori, non occuperebbero poltrone e potere, magari percorrerebbero tratti di autostrada col perenne terrore di saltare in aria, prima o poi. Coscienze da “scuotere” non ce ne sono più: non ci resta che “percuotete”.

  • Alessandro Colla

    C’è anche un altro perché. La Pfizer, per numerose sentenze emanate negli Stati Uniti e anche in altre aree geografiche, deve risarcimenti miliardari alle proprie vittime; più spesso agli eredi delle vittime. Se gli stati acquistano i vaccini, con i nostri soldi in quanto si tratta di acquisto in spesa pubblica, la stessa Pfizer che i vaccini produce può pagare le penali senza scontentare gli azionisti. Un bell’esempio di mercantilismo, il maggior potere degli stati sui singoli diventa conseguenziale. Per addormentare ancora di più le coscienze si inventeranno la discoteca a distanza, il “ràppete” a più di un metro e un “hìppete – hòppete” in teleconferenza.

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