In Ambientalismo, Anti & Politica, Economia, Esteri

DI REDAZIONE

Le leggi ambientali negli Stati Uniti costano alle industrie circa ventuno miliardi di dollari all’anno, secondo uno studio di un team di economisti dell’Universita’ di Chicago. Le norme che regolano i limiti per le emissioni e l’inquinamento hanno portato un’aria piu’ sana e promosso condizioni di vita piu’ salutari negli States ma hanno contemporaneamente aumentato il costo delle produzioni e ridotto la produttivita’ industriale, aggiunge la ricerca che e’ stata pubblicata sul sito www.uchicago.edu.

Il declino provocato dalle leggi ambientali ammonta, secondo i dati dello studio, al 4,8 per cento in meno di produttivita’ e a circa il 9 per cento di riduzione dei profitti. “Non stiamo sostenendo che le norme ambientali incluse nel Clean Air Act dal 1970 in poi siano esclusivamente dannose per l’economia” ha spiegato Chad Syverson, tra gli autori della ricerca, “ma che bisogna considerarne meglio i costi anche in relazione ai benefici effettivi”.

Come non ricordare che Hitler era un ambientalista…

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Showing 4 comments
  • Macaronicus Vagantes

    Come non ricordare che circola tanta deficenza di aria viziata usuraia…. Macaronicus Vagantes.

  • Riccardo

    Quanto costa in termini ‘economici’ curare una quantità enorme di persone che si ammalano di cancro per via dell’inquinamento? Quanto costa in termini ‘economici’ bere acqua proveniente da falde inquinate? Quanto costerebbe in termini ‘economici’ non avere più a disposizione aria pulita da respirare? Ci sono cose che vanno al di là del semplice interesse monetario. Hitler era un ambientalista. E allora? Era anche vegetariano. Quindi dovremmo condannare tutti i vegetariani perchè fanno come lui? O dire che la campagna contro il fumo passivo è sbagliata soltanto perchè lui non lo sopportava?

  • Carlo Maggi

    Io penso che essere libertari significhi prima di tutto avere una mente “libera”….cioè disposta a considerare razionalmente e senza preconcetti qualsiasi idea o opinione anche , o forse specialmente , quelle che contrastano palesemente con il “comune sentire”.
    Questo articolo rientra in questa “scomoda” categoria.

    Grazie dell’attenzione ed un saluto libertario a tutti

    Carlo Maggi

  • alessandro crapanzano

    quanto costerebbe non agire invece?
    l’uragano Katrina che ha spazzato via New Orleans, ed e’ stato accentuato dal riscaldamento globale? quanto e’ costato in termini di miliardi di dollari?
    Un innalzamento del mare di 2 metri, con conseguente perdita di terre? a quanto ammonterebbe il danno?
    se poi fosse di 7 metri?
    rinunciamo a new york per non dover mettere qualche filtro in piu’ sulle ciminiere?
    Come si puo’ dare dell’ambientalista a hitler che ha scatenato una guerra mondiale?
    Da quando le guerre sono nell’agenda degli ambientalisti?
    ma chi diavolo ha scritto sto articolo? bush? ah va be a lui va bene che si usi piu’ petrolio possibile. ora capisco….

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