DI ANTONIO BALLETTE
Buonasera a tutti, vi chiedo se gentilmente potreste prestarmi qualche minuto per aiutarmi con una decisione. Siccome c’è crisi e arrotondare fa sempre comodo, ho pensato a delle idee di business in un settore che, nonostante il brutto periodo, non conosce freni: quello dell’estorsio… ehm, dei servizi pubblici.
Ho selezionato i tre migliori business plan e vorrei un vostro aiuto per scegliere il migliore:
1) Metodo RAI (Racket Auditivo Istituzionalizzato): consiste nel girare per strada suonando la fisarmonica, per poi andare di casa in casa a chiedere 90 euro ad ogni famiglia dotata di impianto di ricezione di suoni (detto anche “orecchie”). In caso la famiglia si rifiuti di pagare, taglio loro i cavi della corrente elettrica.
Pro: il fatto che io non sappia minimamente suonare la fisarmonica è del tutto irrilevante, dato che si è costretti a pagare comunque anche se lo show è scadente.
Contro: anche alcuni degli individui più stupidi capiscono quanto questa cosa sia ingiusta, ma a parte qualche “condividi se sei indinniato!!!111” in genere abbassano la testa e pagano.
2) Metodo INPS (Investimento Non Proprio Sicuro): consiste nell’estorcere alle persone una parte consistente dei loro guadagni dietro alla promessa di dare tutto indietro con gli interessi al raggiungimento dei 65 anni.
Pro: a differenza del metodo Rai, qua ci cascano quasi tutti. Anche se è evidente che il sistema non è per nulla sostenibile, la gente continuerà a crederci pur di non prendersi la responsabilità del proprio futuro.
Contro: gli individui più svegli capiscono che non rivedranno mai i loro soldi e quindi si spostano in aree dove il tuo sistema di estorsione non arriva.
3) Metodo democratico, detto TASSE (T’ASSicuro che è per il tuo benE): è basato su un sistema al di sopra di ogni critica, la democrazia. Consiste nel raggruppare 100 persone in una sala e promettere alle 51 persone che sembrano un po’ più corruttibili che, in un’opera di redistribuzione, darai loro, direttamente o sotto forma di servizi, parte dei guadagni delle altre quarantanove, a patto che ti votino. Dopo esserti assicurato la maggioranza, prendi il 70% dei guadagni delle 49 persone, danne il 10% alle 51 che ti hanno votato ed intascati il resto.
Pro: è davvero facile zittire le critiche dei 49. Puoi chiamarli antidemocratici, evasori, odiatori dei poveri, e se sei particolarmente bravo puoi convincerli che se prendi loro così tanto è colpa di quello che ha provato a nascondere i suoi soldi.
Contro: prima o poi i 49 smettono di lavorare o cercano di scappare. In tal caso, se si è forti di stomaco e deboli di morale, si può mettere in pratica il metodo URSS (Una Rivoltellata Se Scappi) per impedire alle persone di emigrare ed obbligarle a lavorare.
Allora, quale mi consigliate? Io li metterei in pratica anche tutti e tre, ma non vorrei che poi i sindacalisti della reggia di Caserta mi accusino di essere stacanovista…
Mi spiace di non essere d’aiuto.
Ma, nell’ordine :
Rai , non possiedo ufficialmente un mezzo atto alla ricezione etc,etc.
Tasse, a babbo morto rateizzo al massimo e sfrutto il massimo dei ritardi concessi per le rate. Alle scadenze mi tengo i soldi regolarmente in tasca, perché li uso in modo più adeguato alle mie necessità, che non sono quelle fiscali. A monte adeguata scrematura.
Inps, che cos’è?
Se gli oppositori del metodo RAI sostengono di avere finestre antirumore, li si può tassare ulteriormente perché in possesso di finestre di lusso.
“1) Metodo RAI (Racket Auditivo Istituzionalizzato): consiste nel girare per strada suonando la fisarmonica, per poi andare di casa in casa a chiedere 90 euro ad ogni famiglia dotata di impianto di ricezione di suoni (detto anche “orecchie”). In caso la famiglia si rifiuti di pagare, taglio loro i cavi della corrente elettrica.”
È incredibile, ieri ho visto un signore suonare la fisarmonica in strada e ho pensato proprio che quella citata stata un’ottima metafora per spiegare la coercizione effettuata dalla Stato :-|
poi c’è il metodo a babbo morto: recarsi presso i fornitori di beni e servizi con titoli (assegni/cambiali = titoli di stato) e acquistare tali beni e servizi emettendo i suddetti titoli pagabili “forse” a 20 anni e indebitanodsi giorno dopo giorno (emissione dopo emissiomne) fino al livello di record del mondo