I giudici del tribunale del Riesame di Brescia hanno disposto la libertà per sette dei secessionisti arrestati il 2 aprile scorso, tra questi l’ex parlamentare Franco Rocchetta e il leader del Movimento 9 Dicembre, Lucio Chiavegato (FOTO), Roberto Bernardelli, Riccardo Lovato, Giancarlo Orini, Roberto Abeni e Corrado Manessi. Per Flavio Contin sono stati confermati i domiciliari; sostituita la misura del carcere con i domiciliari per Tiziano Lanza, Corrado Turco, Stefano Ferrari e Michele Cattaneo.
Il giudici del riesame di Brescia ritengono competente per la vicenda dei 24 secessionisti l’Autorità giudiziaria di Padova. Secondo fonti legali, i giudici ritengono sia venuta meno la gravità degli indizi per l’associazione finalizzata al terrorismo e il reato più grave ipotizzato sarebbe la costruzione del Tanko, avvenuta nel Padovano.
Certo in un eventuale scontro tra la divisione corazzata ‘Ariete’ ed il Tanko, la prima si troverebbe in grosse difficoltà. Se li avessimo avuti ad El alamein I Tanki a quest’ora nel mondo si parlerebbe italiano. Ma va de coc, dicono a Napoli!
caro Sigismondo di Treviri, devono pur attaccarsi a qualcosa.
Altrimenti sono costretti ad ancorarsi a STOCAZZOOOOOO!