Ogni giorno, leggo dalle Agenzie, o tramite le news che circolano in Internet, notizie del tipo: “Stanziati dal governo 10 milioni di euro per le pmi”; oppure “Finanziamento per le start-up avviate da giovani con meno di 25 anni”; oppure ancora “la Regione mette a disposizione un milione di euro per le cooperative sociali”. Insomma, è tutto un florilegio di prebende da spartire fra migliaia di questuanti col diritto di voto.
Ovviamente, a prima vista, sarete tutti pronti ad applaudire questi “eletti del popolo” che si preoccupano degli imprenditori. Io, al contrario, penso che se si occupassero meno di loro – cosa che non han mai fatto in passato, al punto che se le aziende scappano e grazie a quanto la politica ha deliberato in materia economica – essi non si troverebbero a dover pietire aiuti pubblici.
Fare impresa è un’altra cosa. Partiamo da questa domanda: CONTINUA A LEGGERE QUI
parole sante …
Grazie!
Tra poco quando l’euro scoppierà anche un giovane non avrà bisogno dello stato per “partire”…
Ma tanto voi “liberali” continuerete a schiacciarceli con la storia dello staobrutto…
Niente mi fa più paura di quando lo stato si occupa di qualche cosa.