In Anti & Politica, Economia

DI REDAZIONE

1. Aumentare il debito pubblico.

Aumentare sistematicamente l’ammontare del debito pubblico. È possibile salire rapidamente sopra la soglia simbolica del 200% del PIL, anche attraverso la costituzione di nuovi enti inutili, la creazione di nuove prebende, l’edificazione di cattedrali nel deserto (rigorosamente ad opera di imprese estere), l’investimento pubblico in aziende decotte.

2. Aumentare la spesa.

Aumentare la spesa pubblica di almeno 100 punti percentuali sul PIL nell’arco di 5 anni. Laspanding review deve costituire il primo passo di un ripensamento complessivo della spesa, a partire dall’incremento degli sprechi, dei costi di funzionamento della pubblica amministrazione e dei sussidi alle imprese improduttive. Per sterilizzare gli effetti di aumento del PIL causati dall’aumento della spesa dovranno essere tagliati del 20% ogni anno gli investimenti, dovranno essere messe in atto politiche di incentivi atti a peggiorare il saldo della bilancia commerciale e dovrà essere decisa la chiusura d’imperio delle imprese più competitive. Verranno poi tagliati drasticamente altri capitoli di spesa quali sanità e istruzione, introducendo norme a difesa delle rendite di posizione all’interno di quei settori. Abolire il sistema pensionistico per garantire vera iniquità inter—e intra—generazionale.

3. Aumentare le tasse.

Aumentare la pressione fiscale complessiva con l’obiettivo di raggiungere il 100% in 5 anni, dando la priorità all’aumento delle imposte sul reddito da lavoro e d’impresa.Complicare il sistema tributario sul modello bizantino e incentivare l’evasione fiscale.

4. Monopoli.

Creare monopoli e oligopoli in tutti i settori più importanti quali, a titolo di esempio: trasporti, energia, poste, telecomunicazioni, servizi professionali e banche (inclusi gli assetti proprietari). Il monopolio sarà assegnato gratuitamente al termine di un ugliness contestche selezionerà gli imprenditori più retrivi, corrotti e inefficienti. Inserire nella Costituzione il principio del monopolio e della rendita di posizione come metodo di funzionamento del sistema economico, contro ogni velleità liberalizzatrice. Per quanto riguarda la RAI e gli enti pubblici, inseriremo il Manuale Cencelli in Costituzione. Affidare i servizi pubblici, incluso quello radiotelevisivo, agli amici degli amici.

5. Inciucio.

Allearci con tutte le forze che non manifestino alcun interesse per il bene comune, per concludere accordi a nostro esclusivo beneficio in cui a rimetterci sia sempre il Paese.

6. Sostenere la corruzione.

Istituire enti e ONG a tutela dei conflitti d’interesse. Imposizione del Segreto di Stato su tutti i redditi, patrimoni e interessi economici di tutti i funzionari pubblici e di tutte le cariche elettive. Instaurare il reato di delazione per chi denuncia reati di corruzione. Vanno premiati e incentivati gli amministratori di enti pubblici e di imprese quotate che hanno subito condanne penali per reati economici o corruttivi.

7. Rallentare la giustizia.

Impedire il funzionamento della giustizia. Istituzione di dieci gradi di giudizio aggiuntivi. Penalizzazione economica e licenziamento per i magistrati troppo efficienti.Sottomissione della magistratura al potere politico. Istituzione di nuove modalità di giudizio come il processo sommario, il lancio dei dadi, l’ordalia, il linciaggio di piazza.

8. Gerontocrazia e maschilismo.

Esautorazione di giovani e donne da qualsiasi incarico ricoprano e loro sostituzione con over 50 (la cui disponibilità sarà assicurata dall’abolizione del sistema pensionistico). Programmi di educazione alla discriminazione delle minoranze.

9. Squola, università.

Sconfitta definitiva di scuola e università nella loro perniciosa azione contro il declino. Tuttavia l’abolizione definitiva ci priverebbe di un’importante sorgente di spesa. Per questo bisogna orientare sistematicamente i fondi sulle strutture più inefficienti e meno produttive.

10. Fare quello che ci pare.

Introduzione del modello feudale nel rapporto tra governo ed enti locali. Concessione discrezionale di benefici e privilegi. Ereditarietà delle caricheNepotismo e simonia. La stessa “questione meridionale” va affrontata in questo contesto, abbandonando la dannosa e fallimentare politica di contrasto a questi fenomeni, che sono invece da incentivare e promuovere.

FONTE ORIGINALE: http://accelerareildeclino.it

Recommended Posts
Showing 15 comments
  • Citizen Kane

    Inoltre:

    ulteriori risarcimenti di guerra alla Libia, con costruzione di un’autostrada costiera, come già promesso durante i solenni festeggiamenti per l’amicizia italo-libica organizzati nel 2010 da Berlusconi e Gheddafi.

  • Massimo74

    Ma non si fà prima a ripudiare in toto il debito pubblico?

  • Si potrebbe anche aggiungere:

    1) il raddoppio dei dipendenti pubblici;
    2) ingrandimento della Marina Militare con la creazione di 4 carrier groups complete di 4 portaerei classe Reagan con una completa dotazione aereonavale + scorta navale;
    3) moltiplicare per 4 l’ordine di F35;
    4) Inizio immediato alla costruzione del ponte sullo stretto;
    5) Immediato inizio alla progettazione del tunnel di collegamento Civitavecchia Olbia

  • Fabio

    bel decalogo, solo questo -secondo me- è da correggere l’articolo 2:

    “..dovranno essere tagliati del 20% ogni anno gli investimenti, dovranno essere messe in atto politiche di incentivi atti a peggiorare il saldo della bilancia commerciale..”

    io avrei detto di AUMENTARE gli investimenti pubblici e fare di tutto per MIGLIORARE il saldo della bilancia commerciale.

    e niente tagli ai capitoli di spesa statali ma anzi INCREMENTI.

  • Accelerare il Declino

    Questo articolo è nostro. Ci potete citare come si deve?

    • leonardofaccoeditore

      MA E’ SCRITTO IN GRANDE A FINE ARTICOLO, COME FACCIAMO CON ALTRI, LA FONTE ORIGINALE! COME SI FA SEMPRE COME ETICHETTA INSEGNA? NON VI VA BENE? No problem, eviteremo di rilanciare i vostri preziosi articoli.

      • Accelerare il Declino

        Vediamo che viene commentato come l’avesse scritto lei. Bastava che indicaste in alto gli autori, anziché scrivere “redazione”: converrà che è fuorviante. Comunque non c’è che dire: la cortesia del vostro prezioso sito accelera il declino.

        • leonardofaccoeditore

          ma io non ho trovato autori nel vostro sito all’articolo, o mi sono sfuggiti forse, ecco perchè redazione (come si usa di solito).

  • Maverick

    Articolo eccellente. Ci stiamo arrivando. Se vanno al potere PD e Monti, è fatta. Ma anche con PDL e Monti, ovviamente.

    • Domenico

      ma anche con PDL, “””LEGA””” e Monti …prego.

  • Marco Tizzi

    Accelerare il Declino era stato già da me lanciato nel blog di Giannino, per lanciare un contromovimento che sperasse nel default per far saltare tutto in aria e ricominciare. Voglio il copyright! :-)

  • PIPPO GIGI

    11) votare Monti, PDL/PD/UDC, i realizzatori del declino della distruzione dell’economia italiana per essere sicuri che il declino continui ed anzi acceleri.

  • PIPPO GIGI

    Aggiungerei

    11) votare Monti, PDL/PD/UDC, i realizzatori del declino della distruzione dell’economia italiana per essere sicuri che il declino continui ed anzi acceleri.

  • Borderline Keroro

    Buongiorno Leo.
    Su certe cose arrivi tardi: le proposte che hai avanzato sono già in piena fase d’attuazione.
    La complicatezza del sistema tributario è un esempio; in questo preciso ambito lo Stato italiano sarebbe da portare davanti al tribunale per i crimini contro l’umanità.
    La squola è in fase avanzata di destrutturazione: a quanto ho avuto modo di sapere, gli studenti italici passano più ore in aula rispetto agli altri. E ne ricavano meno. Questo significa che lo Stato ha aumentato la quantità a scapito della qualità. Quale ne sia il motivo non è dato sapere, anche se si sospetta che la scuola, da anni, sia diventata un postificio.
    Il modello dell’ereditarietà del posto ha superato il sistema feudale di ereditarietà della carica. Nel medioevo, al fine di non smembrare marche e contee, si sono dotati del maggiorascato; oggi i figli cadetti degli statali non si debbono più preoccupare di partire all’avventura.
    Parli anche di rallentamento della giustizia, e qui è uscito il delinquente che è in te: sai perfettamente che la giustizia, sempre che in Italia la si possa ancora chiamare così, non può essere ulteriormente rallentata. Peggio di così.
    E poi è assolutamente arbitraria, e, guarda un po’, quando vuole si avvale dell’obbligatorietà dell’azione penale, mentre quando non vuole non ha i mezzi per lavorare. Dategli più soldi, poveretti, così possono intercettare tutti. Dimenticavo, tutti tranne i delinquenti veri. Perché, sai, è pericoloso contrastare i delinquenti veri, che quelli poi ti sparano pure. Meglio mandare la Digos a controllare i libertari: non si sa mai che si riuniscano a mangiare pane e sopressa.
    Su aumento di tasse e spesa e debito pubblico, qualsiasi candidato accetta nuove idee. Perché dubito abbiano ancora molto da espropriarci.

    • leonardofaccoeditore

      :-)

Start typing and press Enter to search