Col trend che ha preso ad essere esponenziale dalla crisi iniziata nel 2008 (dopo quanti anni si può smettere di chiamarla crisi e usare il termine corretto, depressione? NdEr), sospettiamo che non ci vorrà molto prima di vedere i 3 Trilioni di Euro di debito (si, certo, interamente sostenuto dall’uomo dell’anno del FT, Mario Draghi).
A quanto pare il motto dei finanziatori dei debiti sovrani di oggi non è più “greed is good” (l’avidità è buona) ma “debt is good” (il debito e buono).